Giuseppe Debernardi: avvocato dal 2002, dal 2015 abilitato al patrocinio innanzi alla Suprema Corte di Cassazione ed alle altre Magistrature Superiori, Dottore di ricerca in diritto penale e comparato.
Dal 1999 collaboratore della rivista giuridica “Giurisprudenza italiana”.
Ha maturato ampia esperienza, occupandosi prevalentemente, sia sotto il profilo processuale che sotto il profilo della consulenza, di questioni attinenti il diritto penale di impresa (igiene e sicurezza sul lavoro, diritto penale dell’ambiente, contraffazione dei marchi industriali, diritto penale bancario, diritto societario e fallimentare, riciclaggio).
Ha prestato attività di consulenza in materia di D.Lgs. 231/2001, ricoprendo la carica di membro e presidente di organismo di vigilanza di società industriali, finanziarie ed associazioni di categoria.
Pubblicazioni:
- Trascuratezza medica in tema di patologie mediche pregresse, in Giurisprudenza italiana, 2012, 1405.
- Sulla diffamazione commessa pubblicando la fotografia di un accattone, in Giurisprudenza italiana, 2012, 2364.
- Emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti da parte della stessa persona, in Giurisprudenza italiana, 2012, 2632.
- Il concetto di più persone riunite nel reato di estorsione, in Giurisprudenza italiana, 2013, 431
- Sulla rilevanza delle linee guida nella valutazione della colpa medica, in Giurisprudenza italiana, 2013, 931.
- Sulla responsabilità dell’amministratore di fatto per omesso controllo sull’operato dell’amministratore di diritto, in Giurisprudenza italiana, 2013, 1117.
- Osservazioni sull’aggiottaggio cd manipolativo, in Giurisprudenza italiana, 7, 2013.
- Sul rapporto tra favoreggiamento e prostituzione, in Giurisprudenza italiana, 10, 2013
- La colpa lieve del sanitario, in Giurisprudenza italiana, 12, 2013.